IL 31 MARZO SCADE IL TERMINE PER LE COMUNICAZIONI DEI LAVORI USURANTI
I datori di lavoro interessati devono effettuare la comunicazione telematica relativa alle attività lavorative usuranti svolte nell’anno precedente entro il 31 marzo 2023. Tale comunicazione deve essere effettuata compilando il modello LAV_US, disponibile sul sito Ministero del Lavoro e dovrà essere inviata all’Ispettorato Territoriale del Lavoro e agli Istituti Previdenziali.
Ricordiamo il D.Lgs n. 67/2011 nel quale viene specificato che “i lavoratori dipendenti, impegnati in lavori o attività particolarmente faticose e pesanti, hanno la possibilità di maturare il diritto al trattamento pensionistico con un anticipo di tre anni rispetto al periodo previsto per la generalità dei lavoratori dipendenti, fermo restando il requisito di anzianità contributiva non inferiore a trentacinque anni”. La normativa riguarda principalmente le seguenti tipologie di lavoro:
– LAVORATORI IMPEGNATI IN MANSIONI PARTICOLARMENTE USURANTI (elencarti all’art. 2 del D.M. 19.05.1999).
Per esempio, lavori svolti in galleria, cava, miniera, mansioni che espongono ad alte temperature, lavorazioni del vetro, lavori di asportazioni dell’amianto, lavori svolti da palombari, lavori espletati in spazzi ristretti ecc.
– LAVORATORI DIPENDENTI NOTTURNI
· Svolto su turni I lavoratori a turni che prestano la loro attività nel periodo notturno per almeno sei ore per un numero minimo di giorni lavorativi all’anno non inferiore a 78 giorni per i lavoratori che maturano i requisiti per l’accesso anticipato alla pensione nel periodo compreso tra il 1° luglio 2008 e il 30 giugno 2009 oppure 64 giorni per coloro che maturano i requisiti per l’accesso anticipato dal 1° luglio 2009
· Svolto in modo continuativo I lavoratori che prestano la loro attività per almeno tre ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo;
– LAVORATORI ADDETTI ALLA LINEA A CATENA
Lavoratori addetti a linee “a catena” che ripetendo lo stesso ciclo lavorativo, su parti staccate di un prodotto finale e che prevedano un flusso continuo della produzione ovvero con cadenze brevi determinate dall’organizzazione del lavoro o dalla tecnologia. Le voci di tariffa INAIL che evidenziano queste attività sono elencate all’allegato 1 del D.Lgs 67/2011
– CONDUCENTI VEICOLI PESANTI ADIBITI AI SERVIZI PUBBLICI DI TRASPORTO DI PERSONE
Conducenti di veicoli, di capienza complessiva non inferiore a 9 posti, adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo.
La mancata comunicazione del lavoro notturno è sanzionata in via amministrativa con un importo che va da 500,00 a 1.500,00 euro.
Nessuna sanzione è invece prevista relativamente alla rilevazione di svolgimento di attività usurante.