VACCINAZIONI IN AZIENDA
VACCINAZIONI IN AZIENDA
Alcune imprese hanno avviato campagne vaccinali per i propri dipendenti.
Però non sono pochi coloro che decidono di non vaccinarsi, soprattutto tra i giovani, e le aziende si trovano in difficoltà tra privacy e sicurezza.
QUINDI COME BISOGNA COMPORTARSI?
Non si può costringere i dipendenti a vaccinarsi, ne chiedere loro se lo hanno fatto, anche nelle aziende in cui si svolgono campagne vaccinali, sarà solo il medico a gestire le liste dei dipendenti.
Perciò l’azienda non è tenuta a sapere se i dipendenti sono vaccinati oppure no ma l’unico che ne dovrà essere a conoscenza è il medico del lavoro, tantomeno non può licenziare un dipendente che decide di non vaccinarsi essendo tuttora non ancora obbligatorio per legge il vaccino.
E QUINDI COSA DEVE FARE L’AZIENDA?
Deve tutelare i propri lavoratori, affinché vengano sempre rispettate le norme vigenti anti-covid.
I dipendenti, perciò, sono tenuti a rispettare tutte le procedure di prevenzione.
E I COLLEGHI?
Anche a loro è vietato chiedere “Hai fatto il vaccino?”, né possono lamentarsi se un collega non lo è.
Se il lavoratore è fragile e quindi più a rischio, spetterà al SOLO medico competente la decisione di effettuare modifiche organizzative.