5 MINUTI SALVANO LA VITA

Sabato 12 giugno, siamo stati testimoni di un malore in diretta mondiale.

Il giocatore della Danimarca Eriksen è stato vittima di un attacco al cuore mentre si trovava in campo.

Il famoso calciatore si è accasciato a terra e per qualche minuto ha lasciato tutti gli spettatori con il fiato sospeso; grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori e l’utilizzo del defibrillatore il suo cuore ha ricominciato a battere.

Cosa sarebbe accaduto se non ci fosse stato il dispositivo DAE?

Meglio non chiederselo. Purtroppo, questo è solo uno dei casi che si verificano all’anno in tutto il mondo.

Basti pensare che solo in Italia in 365 giorni vengono registrati 120.000 casi di infarto, e circa 25.000 muoiono a causa dell’intervento tardivo dei soccorsi e della mancanza di dispositivi DAE.

PERCHÉ I DISPOSITIVI DAE SONO IMPORTANTI?

Un defibrillatore, la giusta conoscenza del suo funzionamento e del suo utilizzo, in pochi minuti può salvare una vita.

Il più delle volte non basta solo il massaggio cardiaco, ma ci vuole un impulso che faccia ripartire il cuore, a questo serve il defibrillatore.

Non comportiamoci da irresponsabili poiché ne vale della vita di qualcun altro